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Chirurgia della Retina

CHE COS’È L’INIEZIONE INTRAVITREALE?

L’iniezione intravitreale è un trattamento che permette di introdurre direttamente nell’occhio un determinato farmaco attraverso la sclera, iniettandolo nel corpo vitreo. In questo modo il principio attivo è assorbito dalla retina, che si trova a contatto con il vitreo.
Il trattamento è eseguito in ambiente sterile (sala operatoria) ed è molto veloce (circa un minuto). Grazie all’anestesia topica (collirio anestetico) l’iniezione è indolore, si avverte al massimo una leggera sensazione di fastidio che dura solo pochi secondi. L’iniezione intravitreale può suscitare impressione, ma in realtà è un intervento semplice e non invasivo.

COME SI SVOLGE LA TERAPIA?

Prima dell’esecuzione dell’iniezione intravitreale, e successivamente per monitorare gli effetti del trattamento, è necessario sottoporsi ad esame della vista, tonometria, OCT e quando necessario a fluorangiografia retinica.
Il paziente è atteso in Eyecare Clinic il giorno successivo all’iniezione per la prima visita di controllo. La terapia prosegue con colliri che servono a disinfiammare e a prevenire infezioni. Il numero e la frequenza dei cicli di iniezione e l’efficacia della terapia dipendono dal tipo di patologia e dal suo grado di avanzamento.

CI SONO COMPLICAZIONI E CONTROINDICAZIONI?

Le complicazioni legate a questo tipo di trattamento sono molto rare. La più grave è la endoftalmite, un’infezione intraoculare che può anche portare alla perdita della vista. Raramente si associano al trattamento fastidi ed effetti indesiderati passeggeri, quali disturbi visivi, irritazione e secchezza oculare, emorragia retinica, aumento della pressione intraoculare, blefarite e aumento della lacrimazione.

VITRECTOMIA E PEELING MACULARE

Il vitreo è una gelatina trasparente contenuta nella cavità vitreale che, riempiendo lo spazio compreso fra il cristallino e la retina, mantiene la forma, la trasparenza e la consistenza del bulbo oculare. La sua trasparenza è importante per una visione nitida a tutte le distanze. Una torbidità del vitreo come conseguenza di processi infiammatori o emorragici può compromettere seriamente la capacità visiva. Con l’invecchiamento il vitreo perde la sua consistenza, si distacca e può fluttuare nella cavità vitreale. I sintomi del distacco acuto del vitreo sono la comparsa di corpi mobili spesso associati a lampi di luce. In questi casi è imperativo un esame del fondo dell’occhio mirato alla ricerca di eventuali rotture retiniche che, in certi casi, possono condurre al distacco di retina.

COS’È LA VITRECTOMIA?

L’intervento di vitrectomia può essere indicato in questi casi:

La vitrectomia è un intervento chirurgico oftalmico indicato nel trattamento del distacco di retina e consiste nell’asportazione del corpo vitreo e nella sua sostituzione con soluzione fisiologica salina. Grazie allo sviluppo tecnologico degli strumenti di microchirurgia oculare l’intervento consente la creazione di incisioni autosigillanti che non necessitano suture. Durante l’intervento di vitrectomia possono essere rimosse meccanicamente membrane patologiche (membrana epiretinica o pucker maculare o sindrome dell’interfaccia vitreoretinica) che si sviluppano al di sopra della parte centrale della retina (macula) provocando una trazione ed una sua progressiva distorsione e deformazione. L’intervento per la rimozione di tale membrana, detto peeling maculare, può consentire un miglioramento dell’acuità visiva.
Dopo l’intervento è necessario seguire una terapia postoperatoria che prevede l’utilizzo di colliri antibiotici e una serie di precauzione che consentano una guarigione completa. Il paziente dovrà recarsi in Istituto il giorno successivo al trattamento per controllo postoperatorio al quale ne seguiranno ulteriori secondo le indicazioni dei chirurghi.

  • distacco di retina semplice o complicato da proliferazioni
  • foro maculare o pseudoforo
  • uveite
  • retinopatia diabetica con o senza distacco retinico
  • membrana epiretinica o pucker maculare
  • opacità vitreale legata a sanguinamento o problemi infiammatori
  • infezioni o traumi oculari.

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